Il 27 luglio 2016 è stata approvata in Commissione Trasporti alla Camera una risoluzione unitaria per la sicurezza ferroviaria sulle reti regionali. Nel provvedimento approvato, impegniamo il Governo a prendere finalmente provvedimenti seri e immediati sulla sicurezza ferroviaria regionale, decisivo è stato il nostro contributo. Nel testo, molti impegni fondamentali, per far si che quello che purtroppo è accaduto tra Andria e Corato, non si ripeta mai più, sono nostre proposte!
Per prima cosa è stata recepita la nostra proposta che impone al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture di effettuare una ricognizione precisa per avere una chiara situazione delle tratte non ancora coperte da sistemi di sicurezza più moderni, impegnando anche Governo e le Regioni affinché provvedano al più presto di dotare le tratte regionali con servizi di sicurezza con gli stessi standard della rete nazionale.
Il secondo contributo del M5S è quello per cui abbiamo impegnato il Governo a finanziare gli interventi di adeguamento per la sicurezza delle reti ferroviarie regionali, coinvolgendo anche la Rete Ferroviaria Italiana, società del gruppo Ferrovie dello Stato, che ha competenze e risorse, con lo scopo di portare a compimento tali interventi. La vigilanza degli interventi sarà sottoposta alla competenza dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria.
L’ultima nostra proposta recepita da tutte le altre forze politiche è quella di assicurare agli enti locali (Regioni, Province e Comuni) e alle aziende di trasporto pubblico locale le risorse necessarie per effettuare gli adeguamenti su infrastrutture e mezzi attraverso un adeguata dotazione finanziaria attraverso il fondo nazionale per il trasporto pubblico locale in cui finora ogni anno mancano 1 miliardo e mezzo a fronte di una dotazione di 5 miliardi.
Con nostro enorme dispiacere, non è stato tecnicamente possibile inserire l’impegno che avevamo proposto per escludere la prescrizione nei processi che vedono gli imputati accusati di disastro e strage ferroviari, ma porteremo presto in assemblea plenaria della Camera dei Deputati, la discussione di questo argomento su cui il Governo tarda a impegnarsi seriamente come ci ricorda il processo per la strage di Viareggio del 2009 perché in questi casi è necessario accertare la verità e assicurare i responsabili alla giustizia.
La maggioranza ha dovuto considerare le nostre proposte frutto di studio e di buon senso e il nostro impegno su questa vicenda è continuo come dimostra l’interpellanza di Venerdi alle 9.30 in aula proprio sulla sicurezza ferroviaria delle tratte regionali.
poste e telecomunicazioni